Elena Sofia Ricci al Teatro Manzoni di Milano. La popolare attrice, dopo una lunga tournée in giro per l’Italia, affronta, dal 21 marzo al 2 aprile, il palco del Teatro Manzoni di Milano. Qui sceglie un testo cult di Tennessee Williams come “La dolce ala della giovinezza“. Si tratta di un allestimento che ha debuttato con successo, nel 2021, alla Pergola di Firenze.
IL CAST DE “LA DOLCE ALA DELLA GIOVINEZZA”
Nella traduzione di Masolino D’Amico, questa celebre commedia vede al suo fianco come co-protagonista il giovane e talentuoso Gabriele Anagni su musiche composte, per l’occasione, da Stefano Mainetti e light designer Pietro Sperduti. Nel cast altrri sette attori e attrici come Chiara Degani, Flavio Francucci, Giorgio Sales, Alberto Penna, Valentina Martone, Eros Pascale e Marco Fanizzi.
Regia, scene e costumi sono invece affidati ad una colonna portante attuale del nostro teatro italiano, Pier Luigi Pizzi che vede ora protagonista Elena Sofia Ricci al Teatro Manzoni di Milano.
LA PAROLA A PIER LUIGI PIZZI
“La proposta del Teatro della Toscana e di Mariano Anagni di pensare ad un progetto di regia per “La dolce ala della giovinezza” è stato di grande stimolo e, dopo un’attenta lettura, ho accettato, forte del fatto che avrei avuto la presenza nel cast, di Elena Sofia Ricci, nel ruolo della protagonista.
Come d’abitudine il mio progetto comprende l’ambientazione e i vestiti. Williams ha una straordinaria abilità a costruire personaggi femminili al limite del delirio, sul bordo dell’abisso.
Alexandra del Lago, star del cinema in declino, non più giovanissima, alcolizzata e depressa, in fuga da quello che crede un insuccesso del suo ultimo film, cerca un rimedio alla solitudine nelle braccia di un gigolò, giovane e bello, un attore fallito in cerca di rilancio, ma destinato ad una triste fine, una volta che ha perduto il suo unico bene, la gioventù. Ma Williams, da grande drammaturgo è capace sempre di stupirci, sovvertendo genialmente il destino della nostra eroina”.
IL TRAILER DE “LA DOLCE ALA DELLA GIOVINEZZA” AL TEATRO MANZONI DI MILANO