L’”Oratorio di Natale” di Bach apre il dicembre scaligero. E’ Sir John Eliot Gardiner alla testa del Monteverdi Choir e degli English Baroque Soloists ad eseguire, sabato 3 dicembre, alle ore 20, al Teatro alla Scala di Milano le parti I, II e III del “Weihnachtsoratorium BWV 248” di Johann Sebastian Bach.

Un’autentica esplosione di gioia in attesa del Natale, aperta dal trionfante coro “Jauchzet, frohlocket, auf, preiset die Tage” e costellata di arie e cori traboccanti d’invenzione.
LA SCALA E L'”ORATORIO DI NATALE”
L’”Oratorio di Natale” mancava dalla programmazione del Teatro alla Scala dal 22 gennaio 1945, quando fu eseguito dai Complessi della Scala diretti da Rolf Rapp al Teatro Lirico. La sede storica era infatti inagibile a causa degli eventi bellici. Si trattava della prima esecuzione in Italia. Oggi l’”Oratorio di Natale” di Bach apre il dicembre scaligero.

GLI ALTRI CONCERTI DELLA STAGIONE SINFONICA 2022/2023
Il ciclo di concerti di orchestre ospiti italiane e straniere prevede quattro appuntamenti con altrettanti grandi direttori tra novembre 2022 e giugno 2023. Dopo il concerto diretto da Antonio Pappano alla testa dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia lo scorso 19 novembre e il “Weihnachtsoratorium” si passa, al 25 maggio, con il programma giustamente mahleriano diretto da Daniele Gatti con la Gustav Mahler Jugendorchester.
Si tratta dell’eccellente orchestra giovanile fondata nel 1987 da Claudio Abbado in cui si sono formati molti musicisti che oggi fanno parte delle più blasonate compagini europee.
Sui leggii l’”Adagio” dalla “Sinfonia n° 10” e la “Sinfonia n° 1 “Titan”“. Concludono il ciclo, il 20 giugno, i Wiener Philharmoniker nella replica milanese dei concerti che, nei due giorni precedenti, segnano il ritorno al Musikverein di Riccardo Chailly. Il programma, interamente dedicato a Richard Strauss, include i poemi sinfonici “Don Juan” ed “Ein Heledenleben” oltre a pagine dalle opere “Guntram” e “Feuersnot“.